Ciao! Sono KENTA, un appassionato di manga giapponesi. Oggi esplorerò il motivo per cui Zenitsu Agatsuma è stato l’unico a non cadere nel Castello dell’Infinito. Mentre Tanjiro Kamado e i suoi alleati lottavano, Zenitsu prese una strada diversa. Dietro a ciò si nasconde una lettera che Zenitsu ha ricevuto e una storia profonda della sua crescita. Ci addentreremo nel suo rapporto con Kaigaku, nel modo in cui il cuore di Zenitsu è cambiato e nel nuovo lato di lui rivelato da questi eventi. Alla fine di questo articolo, apprezzerete ancora di più Demon Slayer. Immergiamoci insieme!
Perché Zenitsu non è caduto nel Castello dell’Infinito
Nell’arco del Castello dell’Infinito di Demon Slayer, la maggior parte dei personaggi principali viene trascinata nel Castello dell’Infinito. Tuttavia, non c’è nessuna scena che mostri Zenitsu Agatsuma che vi cade. A differenza degli altri, egli viene trattato in modo diverso e molti fan hanno notato questa incoerenza. In questo post esploreremo il motivo per cui Zenitsu non è caduto nel castello e cosa significa per il suo personaggio.
Ciò che risalta di Zenitsu è che mentre gli altri personaggi sono stati improvvisamente risucchiati nel castello, Zenitsu sembra aver agito di propria volontà. Il sottile indizio di questa scena sta nella lettera ricevuta da Zenitsu, che ha avuto un ruolo significativo nelle sue azioni.
Il significato della lettera ricevuta da Zenitsu
Nella storia, Zenitsu riceve una lettera da Chuntaro, il suo passero, durante il suo addestramento. Questa lettera è stata il fattore critico che ha influenzato le azioni di Zenitsu. È chiaro che il suo atteggiamento è cambiato dopo averla ricevuta.
Anche se il contenuto della lettera non viene mostrato esplicitamente, è chiaro che ha avuto un profondo impatto su Zenitsu. I fan ipotizzano che si tratti del suo mentore, Jigoro Kuwajima, che è stato come una figura paterna per lui e gli ha insegnato la Respirazione del Tuono. Questa lettera ha probabilmente alimentato la determinazione di Zenitsu e lo ha portato su una nuova strada.
Jigoro Kuwajima e la respirazione del tuono
Jigoro Kuwajima era un ex Hashira del Corpo degli Uccisori di Demoni e un maestro della Respirazione del Tuono. Era uno dei pochi spadaccini in grado di utilizzare tutte le forme di Respirazione del Tuono e addestrava rigorosamente Zenitsu.
Sebbene Zenitsu fosse in grado di padroneggiare solo la Prima Forma, Jigoro vegliava sempre sulla sua crescita. Dopo aver perso la gamba destra in battaglia, Jigoro si ritirò dal Corpo degli Uccisori di Demoni e si dedicò all’addestramento di Zenitsu e Kaigaku. Per Zenitsu, Jigoro non era solo un mentore, ma anche un’ancora emotiva.
È probabile che la lettera contenesse notizie su Jigoro, che hanno scosso Zenitsu nel profondo. Questo spiegherebbe la sua determinazione e la decisione di andare al Castello dell’Infinito alle sue condizioni.
Il rapporto tra Zenitsu e Kaigaku
Zenitsu condivideva il suo addestramento con Kaigaku, un altro discepolo di Jigoro. A Kaigaku furono insegnate tutte le forme di Respirazione del Tuono e, a differenza di Zenitsu, prese sul serio il suo allenamento. Mentre Zenitsu chiamava affettuosamente Jigoro “nonno” e spesso scappava dagli allenamenti, Kaigaku mostrava rispetto, riferendosi a Jigoro come “maestro”.
Tuttavia, la serietà di Kaigaku era probabilmente dettata dall’orgoglio piuttosto che dal vero rispetto. La sua motivazione era più quella di dimostrare la sua forza che quella di onorare veramente Jigoro.
Questo rapporto pesava costantemente su Zenitsu, spingendolo a crescere. Quando Zenitsu ricevette la lettera, capì chiaramente il suo ruolo e le sue responsabilità, il che lo portò a decidere di andare al Castello dell’Infinito di sua spontanea volontà.
La determinazione di Zenitsu e la sua interazione con Tanjiro
Dopo aver ricevuto la lettera, Zenitsu divenne insolitamente silenzioso, in netto contrasto con la sua solita personalità esuberante. Notando ciò, Tanjiro Kamado chiese cosa fosse successo, ma Zenitsu rispose solo: “Ho appena preso una decisione”. La sua attenzione si spostò interamente sulla sua missione.
L’espressione di Zenitsu in quel momento era completamente diversa dalla sua solita serietà e determinazione. Lo Zenitsu di un tempo, rumoroso e spensierato, era diventato improvvisamente tranquillo, completamente impegnato nella sua causa. Questo cambiamento rifletteva chiaramente l’importanza della lettera nel plasmare la sua mentalità.
Perché Zenitsu entrò nel Castello dell’Infinito di sua volontà
Alla fine, mentre altri personaggi sono stati attirati con la forza nel Castello dell’Infinito, Zenitsu è entrato per sua decisione. La lettera e la sua determinazione personale sembrano essere le ragioni principali.
Per Zenitsu, entrare nel Castello dell’Infinito non era solo un’altra missione come Uccisore di Demoni; era un viaggio profondamente personale guidato dal suo senso del dovere verso Jigoro Kuwajima e dalla sua autodeterminazione. La lettera gli ha chiarito la sua missione e gli ha fatto intraprendere questo cammino.
Conclusione
In questo articolo abbiamo esplorato il motivo per cui Zenitsu Agatsuma non è caduto nel Castello dell’Infinito e come la lettera ricevuta abbia influenzato le sue decisioni. La rivelazione del suo profondo legame con Jigoro Kuwajima e la sua rivalità con Kaigaku hanno giocato un ruolo fondamentale nel suo percorso. La trasformazione di Zenitsu attraverso questi eventi apre nuove prospettive sul suo personaggio, incoraggiando i fan a riesaminare la serie da una nuova prospettiva.
Noi di MangaZamurai portiamo analisi approfondite sui manga giapponesi a un pubblico globale. Oltre a Zenitsu, abbiamo discussioni approfondite su personaggi come Tanjiro Kamado e altri ancora. Vi auguriamo di dare un’occhiata agli altri articoli e di continuare a esplorare il ricco mondo di Demon Slayer!